Come togliere una chiave rotta nella serratura

Ultimo aggiornamento: 26.07.24

 

Tutto quello che c’è da sapere sui diversi metodi a cui è possibile ricorrere per rimuovere una chiave spezzata dal cilindro della serratura.

 

Ritrovarsi con la chiave spezzata nella serratura è una delle peggiori cose che possano capitare; nella maggior parte dei casi, infatti, questa eventualità si consuma proprio nel momento in cui ci troviamo dalla parte sbagliata della porta, cioè all’esterno della casa.

La rottura della chiave nella serratura restando chiuso fuori significa infatti che non abbiamo a disposizione gli strumenti necessari a risolvere il problema; la maggior parte delle guide online che danno consigli su come togliere una chiave rotta dalla serratura, infatti, sembrano trascurare questo piccolo ma importantissimo dettaglio. A meno che questo inconveniente non capiti direttamente a un fabbro, che per lavoro porta sempre un corredo di attrezzi in automobile, difficilmente chi rientra a casa e ha la sventura di spezzare la chiave nella serratura ha con sé gli strumenti necessari per rimuoverla.

Se si presenta la necessità, quindi, nella maggior parte dei casi bisogna fare affidamento sui vicini e chiedere in prestito l’occorrente, oppure andare a procurarselo in ferramenta. Ma cosa serve di preciso per estrarre la chiave spezzata? Questo dipende soprattutto dal tipo di serratura in cui avviene la rottura, vediamo quindi quali sono le casistiche e le possibili soluzioni al problema.

Come togliere chiave una chiave spezzata nella serratura

Quella della porta d’ingresso della propria abitazione non è l’unica serratura dove si può spezzare la chiave, questa fatalità può accadere anche con la serratura di un lucchetto, con quella di un armadietto o di un cassetto, con un antifurto come il bloccasterzo o perfino nel quadro di accensione di una motocicletta o di un’automobile. Se volete essere preparati a una qualsiasi di queste eventualità, quindi, il miglior suggerimento che possiamo offrirvi è quello di acquistare e conservare in casa, o tra le dotazioni di emergenza del vostro veicolo, un set di grimaldelli da fabbro.

In alternativa è possibile adoperare un comune ferro da uncinetto, preferibilmente delle dimensioni di 0,75 oppure di 1 millimetro, che può essere acquistato in qualsiasi merceria oppure online. Altri utensili che possono essere d’aiuto sono una pinza con becchi lunghi e sottili, un martello e una copia della chiave integra; quest’ultima, però, è necessaria solo in alcune circostanze.

 

Come togliere una chiave rotta da serratura

Fatta eccezione per le serrature a doppia mappa, dove il cilindro è situato all’interno e non può essere raggiunto se prima non la si smonta, e per quelle dotate del sistema di protezione defender, qualsiasi altro tipo di serramento è dotato di un cilindro la cui fessura è visibile e ad accesso diretto; e questo vale anche nel caso delle serrature elettriche.

La prima cosa da fare, quindi, è esaminare visivamente la fessura e controllare a che profondità si trova la chiave spezzata; se questa è troncata a filo con la superficie del cilindro e risulta ben visibile, allora si può tentare di estrarla afferrandola direttamente con la pinza a beccuccio.

Se invece il pezzo si trova più in profondità, allora bisogna adoperare il ferro da uncinetto; quest’ultimo deve essere infilato nella parte inferiore della fessura, e con l’uncino rivolto verso l’alto, in modo da infilarlo sotto la chiave con movimenti delicati e spingendo fino a quando non si aggancia ai denti della stessa. Una volta fatto si può estrarre con delicatezza la chiave, quanto basta per consentire di afferrarla con la pinza e rimuoverla del tutto. Potrebbero servire diversi tentativi prima di avere successo, inoltre, quindi è consigliabile armarsi di pazienza.

Questo metodo è valido per la maggior parte delle serrature a cilindro, ma se quest’ultimo è accessibile da entrambe le estremità con la stessa chiave, allora si può provare a utilizzare una copia integra della stessa per spingerla dal lato opposto qualora le circostanze lo permettono, cioè la porta dovrebbe essere aperta in modo da consentire l’accesso libero a entrambi i lati della serratura.

Questo metodo, infatti, prevede l’inserimento della chiave integra nella serratura e di colpirla leggermente con il martello in modo da spingere quella spezzata fino a quando questa non esce dalla parte opposta della serratura; questo metodo va attuato con molta attenzione, però, per evitare il rischio di danneggiare la serratura.

 

Le calamite e altri metodi alternativi

A parte quelli descritti in precedenza, in rete potrebbe facilmente capitare di imbattersi in guide che illustrano ulteriori metodi per togliere la chiave rotta dalla serratura senza ricorrere all’aiuto di un fabbro. Questi metodi però, che in un certo qual senso potremmo definire alternativi quando non addirittura fantasiosi, sono da prendere con le molle; nel nostro articolo li citeremo per dovere di cronaca, spiegando anche le ragioni per le quali non sono assolutamente da prendere in considerazione.

Uno di questi consiste nell’estrarre la chiave spezzata con calamita; questo metodo può essere effettivamente valido se si adopera una calamita molto potente, come un magnete al neodimio per esempio, ma il troncone di chiave deve comunque trovarsi a filo con la fessura, e in quel caso sarebbe molto più semplice adoperare le pinze a beccuccio.

Se il pezzo si trova più in profondità, invece, l’uso della calamita non garantisce alcun risultato; anche usando un magnete al neodimio infatti, dopo essere riusciti ad attrarre il pezzo di chiave, si finirebbe comunque col perdere la presa nel tentativo di staccare il magnete dal cilindro, e quindi avere la necessità di ricorrere comunque alla pinza.

È assolutamente da evitare, invece, l’uso della colla a caldo per togliere la chiave rotta nella serratura. Alcune “guide”, infatti, consigliano di mettere della colla a caldo nella fessura del cilindro e poi inserire la radice della chiave, in modo da incollarla alla parte che si è spezzata; questo metodo non solo è inutile, visto che la colla a caldo non fa presa sulle superfici metalliche, ma è anche potenzialmente dannoso.

I residui di colla che rimangono nel cilindro infatti, per quanto possano essere piccoli, una volta raffreddati si induriscono e possono andare a incastrarsi nei pistoncini della serratura bloccandola irrimediabilmente. A quel punto nemmeno usando un lubrificante WD-40 sarà possibile sbloccarla, e sarete costretti a far cambiare l’intera serratura.

 

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