L’addestramento e le migliori razze di cani da difesa personale

Ultimo aggiornamento: 26.07.24

 

Vediamo insieme quali sono le razze di cani più adatte a svolgere il ruolo di difesa personale e cosa si richiede per allevarne uno in modo corretto.

 

Fin dagli albori della civiltà l’uomo ha sempre cercato di stabilire un legame speciale con gli animali. Molte specie venivano semplicemente cacciate; con altre, invece, l’uomo ha sviluppato diversi tipi di rapporto, perfezionando nel tempo l’arte di allevare e addestrare determinate specie animali.

Due in particolare sono quelle con cui l’uomo ha stabilito i rapporti più complessi: i cavalli e i cani; questi ultimi hanno saputo conquistarsi un posto speciale grazie alla loro innata intelligenza e capacità di apprendimento, oltre che per i loro sentimenti di fedeltà e lealtà.

Nel corso dei secoli gli esseri umani, grazie a sapienti incroci e selezioni, sono stati in grado di creare un’ampia varietà di razze canine adatte agli impieghi più disparati: caccia, protezione civile, trekking, compagnia, assistenza ai disabili, assistenza alle forze dell’ordine e ai militari e perfino per la difesa personale. Nel nostro articolo parleremo soprattutto di questi ultimi: i cani da difesa personale, perché si tratta di un argomento decisamente delicato, anche dal punto di vista legale.

Sia i cani da guardia sia i cani da difesa, infatti, per loro stessa natura nutrono poca fiducia verso le persone estranee alla loro cerchia familiare; questo aspetto, unito alla loro incapacità di distinguere tra un malintenzionato e una brava persona, può creare non pochi problemi.

Questo tipo di cane infatti, a causa della sua indole difensiva, potrebbe malauguratamente aggredire il postino oppure il corriere venuto per effettuare una consegna, tanto per fare un esempio, o addirittura un ignaro passante quando portato fuori a passeggio; causando spiacevoli conseguenze ed esponendo a potenziali denunce.

Come per le videocamere di sorveglianza, quindi, anche il possesso di un cane da guardia deve essere palesato esponendo l’apposito cartello.

A differenza dell’installazione di una telecamera con sim inoltre, che non richiede particolari modifiche alla proprietà, il possesso di un cane da difesa è imprescindibile dalla creazione di un’adeguata recinzione e di un box dove il cane può essere tenuto in caso di visite da parte di persone estranee alla famiglia, per lavoro o per piacere.

È consigliabile anche stipulare una polizza assicurativa sul cane, in modo da essere tutelati nel caso in cui l’animale dovesse causare lesioni o danni ad altre persone.

 

Addestramento cani da difesa personale

Per evitare il rischio che il cane diventi pericoloso per gli sconosciuti, o che addenti un boccone avvelenato, è importante che sia opportunamente addestrato.

L’addestramento non è qualcosa da prendere alla leggera né da improvvisare in maniera fai da te, perché i risultati potrebbero essere disastrosi sia per l’animale sia per il proprietario.

La scelta di possedere un cane da difesa, inoltre deve scaturire da giuste motivazioni e da questioni di gusto o trend; quelle da guardia e difesa, infatti, non sono razze di cani facili da gestire. Se l’esigenza di possederne uno è fondata, quindi, è imprescindibile sottoporre il cane a un corretto addestramento da parte di professionisti qualificati.

Diamo adesso un’occhiata alle razze di cani da guardia e difesa più diffuse e apprezzate.

1. Pastore tedesco

Quella del cane da pastore tedesco è una razza estremamente apprezzata per la sua versatilità; questi cani, infatti, sono adatti per fare la guardia, per la difesa personale, per l’assistenza ai non vedenti e sono adoperati anche da polizia ed esercito.

Il pastore tedesco è un animale dal carattere equilibrato ed è uno dei migliori cani da guardia per famiglie che si possano desiderare, perché si adatta facilmente alla vita familiare e si relaziona benissimo con i bambini.

La sua estrema intelligenza, però, richiede un addestramento coerente e costante, altrimenti potrebbe essere portato a prevaricare il padrone, specie se quest’ultimo non stabilisce un rapporto di correttezza con l’animale.

 

2. Dobermann

Il dobermann è il miglior cane da difesa, ma non è sempre stato così; la storia di questa razza, infatti, è alquanto travagliata perché le prime generazioni risultarono estremamente aggressive. Grazie a un’accurata selezione, però, gli esemplari odierni sono molto più equilibrati e affettuosi, e la barbara pratica del taglio delle orecchie e della coda per rendere più inquietante il loro aspetto è stata abolita e dichiarata fuori legge.

I dobermann hanno un istinto naturale per la difesa, sono forti e intrepidi ma hanno anche un carattere dominatore che si manifesta fin dalla più tenera età, quindi richiedono una grande fermezza di carattere nell’essere educati. Inoltre tendono facilmente ad ammalarsi se esposti a climi rigidi, a causa della loro mancanza di sottopelo, e per mantenere la loro forma devono fare una costante attività fisica, quindi sono abbastanza impegnativi.

3. Rottweiler

Quella del Rottweiler è una delle razze più antiche, anche se quella che conosciamo oggi è stata selezionata solo nel XIX secolo allo scopo di proteggere i macelli.

Al giorno d’oggi il rottweiler viene adoperato prevalentemente come cane da guardia e da difesa personale, di conseguenza è anche un ottimo animale da compagnia; richiede però la costante presenza del padrone, che deve educarlo fin da piccolo a socializzare con altri cani, animali e persone di qualsiasi età.

Lo sviluppo di un carattere equilibrato nei rottweiler, infatti, è legato alle esperienze positive che essi hanno accumulato nel corso della loro crescita. Più numerose e positive sono le esperienze che il cane vive da giovane e tanto più equilibrato e sarà da adulto; se invece viene trascurato e lasciato a sé stesso, magari relegato in un recinto o in un appartamento per troppe ore al giorno, o legato alla catena, allora diventa facilmente aggressivo e incontrollabile.

 

4. Pastore belga Malinois

La Malinois è una delle quattro varietà in cui si ramifica la razza del cane da pastore belga. Alla stregua del pastore tedesco, anche quello belga è un cane estremamente versatile; non a caso, infatti, è largamente adoperato anche dalle forze armate del Belgio e di altre nazioni.

È un cane molto attivo, pronto all’azione e vigile ed è estremamente apprezzato per la sua naturale propensione a esercitare la guardia su tutte le proprietà, cose e persone che l’animale considera sotto la sua custodia, inoltre sviluppa un fortissimo attaccamento al proprio padrone.

Proprio a causa della sua estrema intelligenza, però, se non viene addestrato ed educato alla perfezione può diventare un cane dal carattere distruttivo e pericoloso, di conseguenza è una razza consigliata esclusivamente ai cinofili esperti.

 

 

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2 COMENTARIOS

mirko

April 3, 2022 at 6:35 pm

sono un conduttore di un american pit bull standard UKC, femmina di anni 5, peso circa 33 kg, adibito ai servizi di protezione. Vi elenco alcuni dati riguardanti la preparazione atletica. Oltre alla
Sono un conduttore di un cane di razza american pitbull UKC, di anni 5, peso circa 33 kg; ora vi allego la fase addestrativa, il cane pratica un percorso basato su questi precisi dati; si allena per ben 3 volte alla settimana impartendo un programma dettagliato comprendente: 3/4 ore di nuoto, scatti in salita e in pianura per un totale di 6 ore ripartiti nei 3 giorni, restando sempre attivo e mai stanco. I restanti giorni settimanali sono dedicati interamente alla fase di recupero. Sarei felice sapere da voi, cosa ne pensate. In attesa di una vostra risposta, vi ringrazio anticipatamente, restando in contatto. Grazie e complimenti per il vostro articolo che risulta a mio parere essere molto professionale ed interessante.

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ProjectManager

April 7, 2022 at 12:17 pm

Salve Mirko,

innanzitutto complimenti per la dedizione mostrata verso il tuo amico a quattro zampe. Il programma di allenamento che hai impostato è sicuramente ottimo per valorizzare le caratteristiche morfo-funzionali tipiche degli UKC. L’unico consiglio che possiamo darti è di seguire anche un piano nutrizionale congruo al tipo di razza e alle sollecitazione derivate da tali esercizi fisici, tenendo conto soprattutto della salute osteo-articolare e del trofismo muscolare dell’esemplare. Tramite la consulenza di un medico veterinario nutrizionista potrai sicuramente costruire un piano alimentare specifico e bilanciato che tenga conto dello stile di vita, dell’età e dello stato di salute del tuo cane.

Saluti
Team F

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