Come funziona un antifurto nebbiogeno? Opinioni e prezzi

Ultimo aggiornamento: 26.07.24

 

Uno dei metodi più interessanti per proteggere la proprietà privata, sia esso un locale commerciale o il proprio appartamento, è l’antifurto nebbiogeno. Scopriamo insieme come funziona e quali sono i costi.

 

Se avete deciso di installare un impianto antifurto ma non sapete bene quali sensori e apparecchiature usare, probabilmente avete bisogno di informazioni dettagliate in merito. Ecco perché abbiamo deciso di scrivere il seguente articolo, che vi aiuterà a capire in dettaglio il funzionamento di un sistema antifurto poco conosciuto ma che si è rivelato già estremamente efficace nel mettere in fuga i malintenzionati: parliamo dell’allarme nebbiogeno.

 

Cos’è l’antifurto nebbiogeno?

In parole povere, si tratta di un componente che, una volta rilevata un’effrazione, rilascia una fitta nube in grado di disorientare i ladri, costringendoli alla fuga soprattutto se associata ad allarmi sonori. Ma cos’è la nebbia prodotta di preciso? Non si tratta di gas tossici o velenosi, non vi sono rischi per la salute né dei malintenzionati né di altri individui presenti nel locale dove questa viene rilasciata. 

La cassetta dalla quale proviene la nebbia presenta due liquidi: acqua e glicole propilenico, come fa dunque a rilasciare un antifurto fumogeno se non vi è nessun gas? La risposta è molto semplice, quando il sistema di allarme viene sollecitato, si attiva una resistenza che fa aumentare la temperatura nella cassetta, facendo evaporare i liquidi che combinati sprigionano questa fitta nebbia, il tutto in pochissimi secondi per non dare ai ladri il tempo di organizzarsi e reagire.

È stato stimato che in un locale di circa 100 metri quadri la nebbia azzererà la visibilità in circa un minuto, questa poi perdurerà per circa 10 minuti prima di ritornare allo stato liquido in seguito all’abbassamento della temperatura. Quest’ultima osservazione potrebbe far nascere alcuni dubbi in merito, come la possibilità di danneggiare mobili e oggetti, vediamo quindi di sciogliere qualsiasi preoccupazione in merito.

 

L’allarme fumogeno danneggia gli oggetti?

Se il nebbiogeno è realizzato a norma, con i componenti indicati precedentemente, allora non vi è nessun rischio né per gli oggetti né per il mobilio. Se è vero che la nebbia torna allo stato liquido dopo una decina di minuti circa, non saranno quantità tali da danneggiare gli oggetti presenti nella stanza che saranno semplicemente ricoperti da un velo sottilissimo che si asciugherà in poco tempo. Prima di scegliere un sistema di sicurezza di questo tipo, però, è opportuno confrontarsi con il produttore e chiedere quali sono i liquidi utilizzati per creare la nebbia poiché potrebbero esservi antifurti realizzati in modo differente.

Il glicole propilenico è sicuro finché il quantitativo resta entro una certa soglia, ampiamente rispettata dal sistema di sicurezza di questo tipo. Non dovrete dunque temere che il cibo presente nella stanza sia contaminato o che possano esservi effetti deleteri per il vostro organismo o quello di amici a quattro zampe. Chi possiede degli animali, però, dovrebbe comunque valutare con attenzione l’installazione di un nebbiogeno poiché questi, in assenza di visibilità, potrebbero assumere atteggiamenti aggressivi o addirittura avere veri e propri traumi.

 

Rilevatore di fumo e nebbiogeno

Se avete un rilevatore di fumo in casa, la domanda sorge spontanea: il nebbiogeno è in grado di attivare l’allarme? Molto dipende in realtà dalla tipologia di rilevatore di cui disponete poiché sul mercato ve ne sono di diverse tipologie. La maggior parte di questi non fa differenza tra fumo e vapore poiché non sono in grado di compiere un’analisi chimica, pertanto è lecito aspettarsi che il dispositivo faccia scattare l’allarme non appena il nebbiogeno entri in funzione. Fanno eccezione naturalmente i rilevatori di temperatura, quelli a campionamento e infine i rilevatori di fiamma.

Antifurto nebbiogeno prezzi

Passiamo dunque alle note dolenti, ovvero il costo di un antifurto nebbiogeno. Il prezzo può oscillare poiché un dispositivo che deve creare nebbia per un locale da 100 metri quadri costerà di meno rispetto a uno che deve fare altrettanto ma in 300 metri quadri o locali commerciali più grandi. Per le macchine più piccole si parte da circa 300 euro, passando poi a 500 o anche di più in base alle dimensioni della stanza. Non è dunque l’antifurto più economico sul mercato e dovreste valutare con attenzione la sua installazione. Ricordate infine che il liquido all’interno del dispositivo si esaurisce dopo ogni allarme, pertanto dovrete effettuare anche delle ricariche dal costo di circa 50 euro.

 

Chi dovrebbe installare un antifurto nebbiogeno?

Generalmente, proporre un nebbiogeno in un piccolo appartamento è senz’altro fuori luogo poiché vi sono sistemi di sicurezza che possono comunque garantire un ottimo controllo, anche a distanza, della propria abitazione. Dalle telecamere alle sirene ci sono tanti strumenti che non prevedono il riempire la propria camera da letto di nebbia. 

Chi ha oggetti di valore in casa e vuole proteggerli adeguatamente potrebbe sì prendere in considerazione il nebbiogeno, tuttavia si tratta di un antifurto che dovrebbe essere consigliato dagli installatori principalmente in locali commerciali, siano essi di piccole o grandi dimensioni come per esempio farmacie, tabaccherie ma anche luoghi con pezzi di valore come le gioiellerie.

Sarà cura dell’installatore professionista stabilire quante macchine siano necessarie per coprire l’intera area, spesso infatti è meglio avere nebbiogeni in più zone del locale per far sì che la velocità di diffusione della nebbia sia maggiore e provenga da più angoli, rispetto all’installazione di una sola macchina più grande.

Vantaggi e svantaggi

I pro dell’antifurto nebbiogeno sono svariati, innanzitutto la non tossicità della nebbia, la facilità di installazione dei dispositivi che dispongono anche di collegamento Wi-Fi, eliminando la necessità di cablare il tutto e infine l’efficacia stessa come sistema antirapina poiché in grado di azzerare la visibilità dei malintenzionati.

Per quanto concerne i contro, invece, bisogna sicuramente valutare il prezzo, non esattamente basso, e la composizione chimica che produce la nebbia, non sempre uguale e quindi da valutare in base al prodotto che avete intenzione di acquistare.

 

 

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