Gli 8 migliori disinfettanti del 2024

Ultimo aggiornamento: 27.07.24

 

Disinfettate – Guida all’acquisto, Opinioni e Confronti

 

Scegliere un disinfettante è molto importante ma bisogna tenere a mente alcuni dettagli fondamentali come le superfici su cui verrà utilizzato, l’eventuale tossicità e pericolosità in presenza di altre sostanze e così via. Se non sapete come scegliere il prodotto più adatto alle vostre esigenze, vi invitiamo a leggere le nostre recensioni. Tra i prodotti preferiti dai consumatori abbiamo Amuchina lavapavimenti igienizzante lt. 5, una confezione estremamente conveniente di uno dei disinfettanti più apprezzati sul mercato, seguito da Lysoform protezione casa 1000 ml, leggermente più costoso della media e con un odore molto forte, da usare solo per pulizie profonde.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori disinfettati – Classifica 2024

 

La nostra classifica dei migliori disinfettanti del 2024 è stata realizzata prendendo in considerazione il grado di soddisfazione degli utenti. Abbiamo dunque analizzato i loro commenti in merito ai singoli prodotti, organizzandoli in una comoda lista che potete trovare direttamente qui in basso. Ogni recensione è inoltre corredata da Pro e Contro, permettendovi di identificare immediatamente il disinfettante più adatto alle vostre esigenze.

 

 

Disinfettante Amuchina

 

1. Amuchina lavapavimenti igienizzante lt. 5

 

Il disinfettante Amuchina si è rivelato recentemente uno dei più efficaci per far fronte alle emergenze sanitarie che hanno visto il diffondersi di un nuovo pericoloso virus su scala globale. I prodotti del brand sono divenuti rapidamente i più venduti sul mercato e se anche voi avete intenzione di igienizzare il vostro appartamento, la confezione da 5 litri qui proposta potrebbe rivelarsi un’ottima soluzione.

Per l’uso basta versare un tappo di igienizzante in un secchio d’acqua da 5 litri circa, dopo aver pulito i pavimenti non avrete bisogno di risciacquare e vi ritroverete con superfici brillanti e profumate.

Gli utenti ne apprezzano la confezione convenienza che permette di avere una scorta di disinfettante da utilizzare non solo per i pavimenti ma anche per macchine lavasciuga o piastrelle. L’unico neo è rappresentato dal prezzo, più alto di quanto ci si aspetterebbe. Per scoprire dove acquistare il prodotto non dovete far altro che cliccare sul link in basso.

 

Pro

Confezione: Estremamente conveniente grazie a ben 5 litri di prodotto. Una scorta che non può mai mancare in casa per poter sempre igienizzare qualsiasi ambiente, soprattutto se si hanno animali domestici o bambini piccoli.

Profumato: I consumatori sono particolarmente soddisfatti dell’odore che il prodotto lascia una volta asciugatosi, dando alla casa un senso di freschezza e pulizia.

Risciacquo: Non è necessario, riducendo quindi notevolmente il tempo che passerete a effettuare le pulizie di casa.

 

Contro

Prezzo: Il costo dei disinfettanti ha visto un rincaro non indifferente e non è esente nemmeno questo igienizzante per pavimenti.

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Disinfettante Lysoform

 

2. Lysoform detergente disinfettante protezione casa contro allergeni 1000 ml

 

Il disinfettante Lysoform che prendiamo in esame è appropriato soprattutto per la pulizia dei pavimenti, in modo da rimuovere tutti i batteri che potrebbero rappresentare un rischio per voi e la vostra famiglia. Non si limita solo a far fronte al 99,9% dei batteri ma compie un’azione di contrasto anche per gli allergeni, fattore che preoccupa molto i genitori che si ritrovano ad avere figli con particolari reazioni allergiche come alla polvere, per esempio.

Gli utenti riferiscono inoltre che l’odore del prodotto è molto forte, pertanto quando viene utilizzato sarebbe meglio arieggiare la casa lasciando le finestre aperte affinché si disperda nell’aria, lasciando solo le superfici estremamente igienizzate.

Può essere utilizzato anche per la pulizia del bagno, non rovina infatti le ceramiche. L’unico fattore negativo riscontrato dai consumatori è il prezzo un po’ più alto della media, che potrebbe quindi non convincere tutti.

 

Pro

Battericida: Oltre a far fuori il 99,9% dei batteri, riesce a combattere anche gli allergeni che popolano le nostre case e che rischiano di causare reazioni molto forti nei soggetti più deboli.

Versatile: Generalmente è sfruttato per la pulizia dei pavimenti, tuttavia molti utenti hanno riportato la loro esperienza positiva nell’utilizzo anche per il bagno.

Odore: Sebbene sia molto forte, la maggior parte dei consumatori sostiene che conferisca alla casa un aroma di pulito e fresco in grado di perdurare per giorni.

 

Contro

Prezzo: Non è il prodotto più economico della nostra lista, tuttavia potrebbe essere definito il miglior disinfettante per pavimenti attualmente in vendita sul mercato.

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Disinfettante naturale

 

3. Aera Nature gel disinfettante idroalcolico per mani 250 ml

 

Disinfettare le mani quando si è fuori casa è sempre una buona idea, soprattutto se capita di toccare superfici che molte persone hanno già toccato prima di voi. Si tratta di norme igienico-sanitarie che tutti dovrebbero mettere in atto, pur senza eccedere nell’isteria. Quando non si ha a disposizione una fonte d’acqua e del detergente apposito, però, ciò potrebbe rivelarsi difficile da attuare.

Il disinfettante naturale di Aera Nature, a base di alcool, può essere portato sempre con sé grazie alle dimensioni ridotte. Inoltre, non necessita di acqua per essere risciacquato, basta infatti spargere un paio di gocce di gel sulle mani e sfregarle per eliminare in 30 secondi virus causa della gastroenterite, FLU-A, H1N1 e una gran quantità di batteri nocivi come ceppi di stafilococco, escherichia coli e candida.

Non offende le narici grazie a 43 oli essenziali che lo rendono profumato e piacevole, proprio come se aveste lavato le mani con un sapone aromatizzato.

 

Pro

Virus e batteri: Li elimina entrambi, per i primi bastano 30 secondi dopo l’applicazione mentre per i secondi bisogna attendere un minuto circa. La sua efficacia è stata certificata dall’Istituto Pasteur di Lille.

Compatto: Si tratta di una piccola confezione che può essere portata sempre con sé in borsa, nello zaino o in qualsiasi contenitore per far sì che sia facilmente raggiungibile in caso di emergenza.

Profumato: Grazie a 43 oli essenziali, il gel ha un odore piacevole e non rischia di disturbare l’olfatto. Trattandosi di un prodotto naturale al 96% sfrutta principalmente l’alcool come agente battericida.

 

Contro

Quantità: La confezione è da 250 ml, per il prezzo a cui è venduta la quantità è leggermente inferiore a quanto ci si aspetterebbe. Da usare con parsimonia e solo se ci si trova fuori casa.

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Candeggina disinfettante

 

4. Ace candeggina classica casa e bucato 3000 ml

 

Utilizzare la candeggina disinfettante può rivelarsi difficile per alcuni utenti poiché si tratta di un prodotto tossico. Va sempre maneggiata con cura a causa della sua capacità di irritare occhi, pelle, mucose oltre a peggiorare problemi di asma.

Ciononostante, la candeggina Ace è utilizzata da una gran quantità di italiani per pulire la propria abitazione o anche per sbiancare i panni. Contro lo sporco normale si possono utilizzare 150 ml di prodotto diluiti in 5 litri di acqua mentre per quello ostinato si può applicare la candeggina direttamente sulle zone da pulire.

La confezione convenienza ha un ottimo prezzo ed è una delle offerte della nostra lista che mette a disposizione ben 3 litri di prodotto, per garantire in questo modo un utilizzo prolungato. Vi invitiamo comunque a tenere sempre fuori dalla portata dei bambini la candeggina Ace, di utilizzare sempre dei guanti per maneggiarla e di non mescolarla ad altri prodotti, soprattutto l’aceto con il quale la candeggina produrrebbe una reazione chimica pericolosa, dando vita a un acido.

 

Pro

Versatile: La candeggina ha una gran quantità di utilizzi, può infatti essere sfruttata per rimuovere macchie da tessuti, sgrassare, eliminare sporco ostinato dalle superfici e persino per il giardinaggio.

Confezione: Contiene ben 3 litri di candeggina, rivelandosi uno dei più capienti tra quelli venduti online. L’acquisto quindi dovrebbe permettervi un uso prolungato senza dovervi preoccupare di restare senza disinfettante in casa.

Proteggi-fibra: Tecnologia sviluppata da Ace che avvolge le fibre e le protegge durante il lavaggio, aiutando a riportare i capi al loro stato originale senza rovinarli.

 

Contro

Maneggiare con cautela: La candeggina non è un liquido che può essere utilizzato alla leggera e deve sempre essere tenuta fuori dalla portata dei bambini. Attenzione dunque a scegliere un luogo inaccessibile per riporla.

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Citrosil spray disinfettante

 

5. Citrosil sgrassatore disinfettante trigger 650 ml

 

Per un uso rapido e senza grosse controindicazioni per la cute, abbiamo il Citrosil spray disinfettante. Si rivela estremamente utile per combattere lo sporco, sgrassando in modo efficiente tutte le superfici casalinghe e lasciando inoltre una gradevole profumazione naturale di limone che richiama immediatamente a una sensazione di pulito.

Il formato è da 650 ml, più che sufficiente per far fronte a pulizie quotidiane di lieve entità, come per esempio la manutenzione del lavandino in bagno, dei fornelli in cucina o superfici di vario genere come, tavoli, scrivanie, cappe, affettatrici e simili.

È in grado di eliminare fino al 99,9% di germi e batteri, pertanto gli utenti riferiscono che si rivela un’ottima opzione per pulire i giochi dei propri bambini o superfici con cui sono spesso a contatto come i fasciatoi o le vasche per il bagnetto.

Il metodo di utilizzo è molto semplice, può essere spruzzato direttamente sulla superficie o su una spugna. Dopo aver pulito la zona basta lasciar agire per 15 minuti e poi rimuovere gli eccessi con un panno umido.

 

Pro

Intuitivo: L’uso è estremamente semplice, basta spruzzare e lasciare agire per il tempo indicato sulla confezione e successivamente rimuovere ciò che resta del prodotto con un panno umido, possibilmente in microfibra.

Superfici: Può essere sfruttato praticamente ovunque, dalla cucina all’automobile passando per i giochi dei vostri figli. Non è tossico e ha una profumazione naturale al limone.

Battericida: Uccide fino al 99,9% dei batteri, potrete quindi dormire sonni tranquilli fintanto che le superfici restano igienizzate e a prova di germi.

 

Contro

Tessuti: Non è adatto per questa tipologia di materiali, attenzione dunque a scegliere il prodotto adatto della linea Citrosil qualora abbiate esigenza di disinfettare anche vestiti.

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Disinfettante spray

 

6. Mylee disinfettante spray per superfici e strumenti 250 ml

 

Quello di Mylee è un disinfettante spray, da applicare direttamente su superfici, strumenti oppure oggetti che toccate con una certa frequenza. Molto utilizzato soprattutto da professionisti del settore estetico per disinfettare limette, forbici e altri strumenti che possono entrare a contatto con diverse persone nell’arco della giornata.

Non necessita di alcun risciacquo ma dovrete attendere che si asciughi per essere sicuri che abbia eliminato la maggior parte di germi e batteri. Non contiene candeggina ma sfrutta l’azione di alcol isopropilico mescolato ad acqua.

Secondo i pareri espressi dagli utenti, è ottimo se usato in combinazione con un dermaroller, strumento con cui si effettua un trattamento di “microneedling”, ovvero piccoli aghi che penetrano nella pelle. Trattandosi di piccole lesioni, la pelle è stimolata a rigenerarsi, producendo più collagene. Tra un trattamento e l’altro è dunque importante disinfettare lo strumento uccidendo eventuali germi, funghi e batteri.

 

Pro

Compatto: La confezione da 250 ml è molto semplice da usare e può essere portata sempre con sé anche per disinfettare l’interno dell’automobile o altri luoghi dove possono annidarsi i batteri.

Senza candeggina: Per chi è preoccupato da questo composto chimico, non c’è nulla da temere poiché il disinfettante Mylee contiene alcol isopropilico e acqua.

Derma roller: Spesso utilizzato dai consumatori in combinazione con questo strumento. Sia se siete professionisti del settore, sia se siete semplici utenti che svolgono il trattamento in casa propria.

 

Contro

Gittata: Lo spray non arriva molto lontano, pertanto per essere sicuri che abbia raggiunto la superficie da trattare, è necessario spruzzare almeno un paio di volte.

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Disinfettante lavatrice

 

7. Amuchina additivo bucato igienizzante 4 pezzi da 1 l

 

Il penultimo prodotto della nostra lista è ancora una volta un igienizzante proposto da Amuchina, stavolta però si tratta di un disinfettante lavatrice. Si pensa erroneamente che candeggina e simili non si attivino a basse temperature, quando per esempio si cerca di risparmiare facendo lavatrici a freddo. 

L’additivo in questione, però, è attivo fin a partire da un minimo di 30° centigradi, ottima risorsa quindi se non volete fare dei carichi a temperature elevate. Il liquido contiene ammorbidente, quindi va usato nella vaschetta apposita durante l’ultimo risciacquo. Indicato per tutti i capi, cotone, seta, lana e quelli più delicati, sia bianchi sia colorati.

Bisogna prestare attenzione unicamente a non versarlo direttamente sui capi ma mescolarlo sempre ad acqua se avete intenzione di usarlo a mano. Per scoprire dove acquistare la confezione risparmio di Amuchina non vi resta altro da fare che cliccare sul link in basso.

 

Pro

Convenienza: La confezione comprende quattro bottiglie da 1 litro, per un risparmio sul prezzo d’acquisto. Avrete così delle scorte di ammorbidente igienizzante senza doverlo acquistare ogni volta che finisce.

Versatile: Può essere usato sia in lavatrice, versato nella vaschetta dell’ammorbidente, sia a mano dopo averlo mescolato con acqua.

Delicato: Sebbene alcuni utenti possano pensare sia aggressivo, il prodotto Amuchina si comporta in modo eccellente su capi delicati e di lana, rispettando sia i colorati sia i bianchi.

 

Contro

Costo: Anche in questo caso, il prezzo ha visto un’impennata negli ultimi tempi che alcuni utenti potrebbero ritenere esagerata.

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Disinfettante Milton

 

8. Milton fluido sterilizzante anti-batteri 1000 ml

 

Se effettuiamo una comparazione con altri prodotti, si può immediatamente notare che il disinfettante Milton è rivolto principalmente agli utenti che vogliono preservare l’igiene casalinga per evitare che i propri bambini siano attaccati da virus e batteri che potrebbero naturalmente essere presenti sulle superfici o su oggetti di uso quotidiano. Il fluido è in grado di sterilizzare una zona in circa 15 minuti.

Per disinfettare utensili, è consigliato prima pulirli accuratamente con acqua calda, successivamente immergerli all’interno di un contenitore e aggiungere all’acqua un misurino di fluido. Chiudere il coperchio del contenitore e lasciare che il disinfettante agisca per il tempo indicato sulla confezione. Successivamente, gli utensili saranno pronti all’uso senza alcun bisogno di risciacquo.

Il prodotto è utilizzato anche in ospedali, studi medici e da un gran numero di professionisti, per tutti gli utenti che vogliono andare sul sicuro dunque il fluido Milton rappresenta la scelta migliore anche se un po’ più costosa della media.

 

Pro

Bambini: Ideale per la loro protezione, il fluido Milton può essere usato su oggetti che sfruttate quotidianamente come ciucciotti, bottiglie in vetro per il latte, giochi e così via.

Professionale: Viene sfruttato anche da medici, dentisti e persone che lavorano nell’ambito sanitario, rivelandosi quindi una scelta estremamente efficace per combattere i germi.

Odore: Sebbene alcuni utenti abbiano riportato la presenza di un odore molto forte dopo l’utilizzo, in realtà è una profumazione innocua, risultato dell’azione igienizzante.

 

Contro

Costo: Chi fosse alla ricerca di un disinfettante a prezzi bassi potrebbe restare deluso dal fluido Milton, tuttavia è bene chiarire che è in grado di rimuovere una gran quantità di virus e batteri, superiore in alcuni casi alla concorrenza.

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Guida per comprare un disinfettante

 

Scegliere quale disinfettare comprare non deve essere una preoccupazione solo di chi soffre di germofobia ma dovrebbe rivelarsi un problema di tutti gli utenti. La disinfezione delle mani e delle superfici è uno dei modi migliori per tenere lontani batteri e virus che potrebbero causare seri problemi all’organismo umano e la storia è ricca di esempi in cui una scarsa attenzione al problema ha portato a grandi epidemie che hanno richiesto tempo e vite umane per essere debellate.

Se non sapete però come scegliere un buon disinfettante, data la grande mole di prodotti presente sul mercato, non c’è da temere, con i nostri consigli riuscirete a selezionare il prodotto adatto alle vostre esigenze.

Un disinfettante per ogni ambiente

Utilizzare lo stesso prodotto per pulire tutti gli ambienti casalinghi potrebbe non essere la migliore delle idee, d’altronde esistono luoghi che necessitano di un’attenzione in più come la cucina e il bagno, per esempio. 

Per poter acquistare il detergente più adatto bisogna dunque innanzitutto valutare la destinazione d’utilizzo. Se per esempio avete intenzione di pulire attentamente i pavimenti, evitando che si annidino germi, è possibile utilizzare la candeggina, un composto alogenato sì pericoloso e da trattare con le dovute attenzioni, ma anche molto efficace dal punto di vista della sanificazione.

La candeggina è composta da ipoclorito di sodio, un composto molto reattivo che non va assolutamente mescolato con altri prodotti a eccezione dell’acqua. Oltre a pulire pavimenti e sanitari può essere sfruttata per sbiancare il bucato. L’ipoclorito di sodio è inoltre presente in diversi prodotti sul mercato, naturalmente con un grado differente di concentrazione, per esempio anche nella popolare Amuchina.

 

Composti alcoli

In questa tipologia rientrano per esempio alcol etilico e quello propilico. Composto da tenere particolarmente a mente è l’alcool isopropilico, che in diverse concentrazioni può aiutare a combattere contro virus e batteri. Questi infatti, a contatto col prodotto, vengono scomposti nei loro elementi base. Non hanno però funzione sporicida, per queste l’unico metodo di pulizia efficiente è la sterilizzazione. Le concentrazioni più comuni degli alcoli oscillano tra il 60 e il 75%.

 

Disinfettanti naturali

Oltre alle classiche soluzioni che prevedono l’uso di aceto, limone, bicarbonato e altri mix che hanno una modesta efficacia contro germi non particolarmente pericolosi, esistono sul mercato dei prodotti che tentano di offrire disinfettanti quanto più naturali possibili. 

Tali opzioni possono rivelarsi un’ottima scelta se avete l’abitudine di lavare le mani più volte durante la giornata, garantendo quindi una protezione aggiuntiva oltre alle norme igieniche di base che dovrebbero essere comunemente adottate.

È importante però prestare attenzione e non affidarsi esclusivamente a questi, poiché come sottolineato, la loro efficacia è minore rispetto a prodotti più aggressivi che eliminano il 99% dei batteri.

Spray, gel o liquido?

Le varie case produttrici realizzano disinfettanti in varie forme, per andare incontro alle esigenze dei consumatori. Se per la casa i prodotti più comuni sono quelli liquidi, se avete intenzione di portare un po’ di disinfettante sempre con voi la scelta migliore potrebbero essere quelli in gel. Venduti in piccole confezioni da portare in borsa o in uno zaino, facilmente accessibili quando non è possibile lavarsi le mani per mancanza di bagni, sapone o acqua corrente.

Per quanto riguarda lo spray, essendo di facile utilizzo, può essere conservato in casa per una rapida pulizia o sanificazione di aree specifiche, senza dover scomodare prodotti molto più aggressivi come la candeggina.

 

 

 

Domande frequenti

 

Si può usare l’aceto come disinfettante?

Acquistare disinfettanti appositi per sanificare la casa può rivelarsi dispendioso per alcuni consumatori, ecco perché gli utenti usano un classico “rimedio della nonna”, ovvero una soluzione di acqua e aceto che dovrebbe avere quasi gli stessi effetti. Ma sarà proprio vero? L’acido acetico è effettivamente in grado di uccidere alcune tipologie di batteri, come per esempio quello responsabile della tubercolosi, tuttavia non può nulla contro quelli più aggressivi. Se stavate quindi pensando di evitare di acquistare qualsiasi disinfettante, lavandovi le mani con un po’ di aceto, siete purtroppo fuori strada.

Ciò non vuol dire però che non possa avere delle applicazioni in casa. Si rivela infatti utile per pulire la lavastoviglie, basta aggiungere un bicchiere di aceto e avviare uno dei programmi economici per evitare accumuli di calcare. Con l’aceto si possono anche pulire altri elettrodomestici come il frigorifero o la lavatrice e deodorare gli scarichi, per esempio quello del lavandino della cucina o anche quelli del bagno. 

Insomma, il metodo della nonna trova davvero delle applicazioni anche in quest’epoca moderna ma non può essere considerato l’unico strumento per disinfettare la propria abitazione. Attenzione inoltre a mescolare l’aceto con altri prodotti, si tratta pur sempre di acido che potrebbe generare reazioni chimiche molto pericolose.

 

Si può usare l’alcool come disinfettante?

L’alcool, a differenza dell’aceto, è molto più utile come disinfettante. Trattandosi infatti di un composto solvente, a contatto con batteri, germi e virus, li modifica a livello molecolare, scomponendo proteine ed enzimi di cui sono composti.

Il primo alcool sintetico utilizzato per le pulizie domestiche fu l’isopropilico, introdotto sul mercato un secolo fa, nel 1920. Fu sostituito solo dopo gli anni ’60 quando iniziarono a essere prodotti diversi composti chimici che avevano la stessa efficacia.

È un prodotto usato ancora oggi negli ospedali e per disinfettare ferite superficiali o semplicemente per eliminare germi e batteri presenti sulle mani. Anche l’alcool etanolo con una concentrazione al 75% è sufficiente a uccidere determinati virus che possono perdurare su superfici di vario tipo. Si rivelano dunque ottime alternative ai disinfettanti più comuni.

 

Si può creare il proprio disinfettante?

Sul web sono presenti una gran quantità di tutorial e video che mostrano come creare un efficiente disinfettante casalingo senza spendere troppo. Tuttavia, la maggior parte di queste fonti non sono attendibili per la creazione di un prodotto in grado di contrastare efficacemente virus e batteri. 

Il nostro consiglio è quello di non affidarsi troppo a queste informazioni poiché, a meno che non si tratti di chimici o persone che hanno accuratamente studiato la materia, difficilmente conosceranno i giusti rapporti da utilizzare. Nella migliore delle ipotesi tali composti avranno una bassissima efficacia, non in grado di disinfettare in modo adeguato mani o superfici, nel peggiore dei casi invece potrebbero rivelarsi pericolosi e causare ustioni o seri problemi respiratori a causa dei fumi tossici prodotti dalla miscela di composti.

Attenzione anche a sedicenti esperti che millantano le proprietà battericide di superalcolici come vodka, gin, whisky e altre bevande. Di solito la concentrazione di alcool etilico che questi contengono non è sufficiente a distruggere i virus in circolazione, pertanto lavarsi le mani con la vodka non ha alcun tipo di utilità, rivelandosi un semplice spreco.

 

 

 

Come usare un disinfettante

 

Tale concetto potrebbe sembrare una banalità, tuttavia con la gran quantità di disinfettanti presenti sul mercato, non tutti gli utenti conoscono le metodologie più corrette per sfruttarli senza dare vita a problematiche più o meno gravi.

Partiamo per esempio dagli usi errati della candeggina. Qualora la sfruttiate per sbiancare il bucato, per esempio, bisogna fare attenzione a non eccedere con le quantità poiché rovina irrimediabilmente i tessuti e, nel caso dei colorati, li macchia per sempre. Non improvvisatevi dunque piccoli chimici se non l’avete mai utilizzata e leggete sempre attentamente le istruzioni presenti sull’etichetta, estremamente esplicativa proprio per evitare qualsiasi tipo di problema.

La candeggina, inoltre, è molto corrosiva e può essere dannosa per la pelle e il sistema respiratorio. Raramente deve essere utilizzata pura e sempre meglio in una soluzione acquosa. Le comuni dosi sono un bicchiere di candeggina in un secchio di 5 litri per rimuovere sporco normale. Per quello più ostinato si possono usare due bicchieri di candeggina nella stessa quantità d’acqua.

Lavarsi le mani con un disinfettante

Sebbene l’isteria di massa in caso di epidemia spinga le persone a cercare prodotti disinfettanti, è bene ricordare che il sapone è il primo alleato contro virus e batteri. Dopo aver toccato superfici esposte al passaggio di molte persone è dunque importante lavarsi sempre le mani prima di toccare bocca, naso o altre mucose facilmente attaccabili dai germi. 

Il disinfettante per mani, solitamente quello gel, non dovrebbe essere usato alla leggera ma solo nelle situazioni in cui lavare le mani non è possibile, come per esempio quando si è costretti a viaggiare su mezzi pubblici o recarsi in luoghi dove non c’è alcun accesso ai bagni.

Non tutti i disinfettanti gel in commercio, inoltre, possono eliminare tutti i batteri, ma solo quelli con una concentrazione di alcol superiore al 65%.

 

Come disinfettare una ferita senza disinfettante

Può capitare che voi o i vostri figli vi feriate durante una qualsiasi attività casalinga e non. Magari correndo in giardino si può cadere e ritrovarsi con tagli superficiali o escoriazioni. In questi casi il modo migliore per trattare la ferita se non si ha a disposizione un disinfettante è innanzitutto pulirla, rimuovendo eventuali corpi estranei. Prima di trattarla bisogna lavarsi accuratamente le mani o usare dei guanti in lattice, successivamente usare dell’acqua per far defluire residui di terreno o legno, per esempio.

Dopo che la ferita è stata pulita, è possibile applicare una soluzione di acqua e sale su un tampone e premere. Si avvertirà un po’ di bruciore ma è una delle opzioni migliori per evitare infezioni quando non si hanno prodotti specifici. In alternativa potrete applicare anche alcune gocce di limone o, meglio ancora, dell’alcol etilico o propilico.

Ricordiamo che questi metodi sono ideali per trattare ferite superficiali, dove la cute non è stata lesa in modo significativo. Per ferite profonde o penetranti sarà necessario intervenire in modo adeguato, recandosi immediatamente al pronto soccorso più vicino.

 

 

 

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