Tutto quello che c’è da sapere sulla serratura magnetica

Ultimo aggiornamento: 27.07.24

 

Avete mai sentito parlare della serratura magnetica? In questo articolo vi daremo tutte le informazioni più importanti riguardo questo tipo di dispositivo.

 

In ambito serrature, esistono vaste soluzioni, specialmente se si considerano criteri di classificazione come design, innovazione, costo, sicurezza e funzionalità. 

In ogni caso, una buona serratura deve essere durevole nel tempo, prodotta con materiali forti e resistenti come l’acciaio e garantire la perfetta chiusura di sportelli, porte e cancelli, senza essere aperta da chiunque, ma solo da chi possiede la chiave idonea. 

Soprattutto nell’ultimo ventennio, in commercio si è potuto osservare un incremento della produzione di serrature più tecnologiche, talvolta con particolari metodi di chiusura e nuovi brevetti che riguardano l’argomento sicurezza. 

Un esempio? Il sistema Mottura “Antideco2”, che consente di essere al sicuro in caso di tentativi di furto con l’ausilio di un grimaldello bulgaro che permette di duplicare le mappe delle chiavi in silenzio.

Ma se siete qui, allora vi interesserà conoscere e valutare la serratura magnetica. A tal proposito, nelle prossime righe potrete leggere tutto quello che c’è da sapere su questo genere di apparecchio.

 

I componenti

Per chi, tra di voi, si stesse chiedendo da quali parti è composta una serratura, ecco qui una spiegazione esaustiva. Innanzitutto, oltre il foro della chiave e il cilindro, nella scatola (quindi nel corpo della serratura) è presente uno scrocco, ovvero un elemento con sezione triangolare, che consente di tenere la porta chiusa in modo semplice e senza la necessità di alcuna ulteriore sicurezza.

 

 

In una serratura classica è applicato su una molla: ciò permette che la sua posizione non cambi quando è esterno alla struttura, quindi quando abbiamo la porta aperta. Il suo nome richiama un po’ il suono che emette ed è un elemento particolarmente utile, poiché entra in contatto con la cassa della porta, rientrando o azionandosi in automatico se viene immessa la chiave nel foro o viene piegata la maniglia.

Osservando una qualsiasi porta con maggiore attenzione, noterete anche un componente realizzato in acciaio, che viene azionato dalla chiave e serve sempre a garantire la chiusura: questo è il catenaccio e ha una forma di lama.

Ecco, sono questi gli elementi principali che permettono a una serratura di svolgere il proprio ruolo, ovvero chiudere una via di entrata o di uscita in totale sicurezza. 

 

Come funziona la serratura magnetica?

Conoscere gli elementi più importanti di un dispositivo classico servirà a capire meglio il funzionamento di una serratura magnetica. Quest’ultima unisce il sistema meccanico a quello magnetico, garantendo maggiore sicurezza ovunque venga applicata.

Il metodo di utilizzo è in apparenza intuitivo, perché necessita di solo due componenti di base, che sono in realtà sono dei magneti: uno negativo e uno positivo. Quando si chiude la porta, il catenaccio della serratura (controllare qui la lista delle migliori offerte), che lentamente si avvicina alla contropiastra, viene attirato dalla forte attrazione dei magneti, permettendo la chiusura. 

Un magnete è inserito nel catenaccio, mentre l’altro è presente nella parte applicata sulla cassa della porta. Ciò significa che, se i magneti non sono abbastanza resistenti, basterà spingere, trascinare con il pomello o con la maniglia per vincere la forza di attrazione e quindi sbloccare la serratura.

Per ovviare a questo tipo di problemi, esistono serrature magnetiche dotate della possibilità di chiudere il catenaccio con la chiave, aumentando la sicurezza della chiusura e quindi evitando che la porta venga aperta dall’esterno.

Con questo elemento supplementare, sarà possibile agire con la chiave per mantenere il catenaccio ancorato alla contropiastra. Queste sono le due tipologie principali di serratura magnetica che si trovano in commercio e che sono chiaramente di ultima generazione, rispetto a soluzioni più vecchie.

 

Il montaggio

Montare una serratura magnetica potrebbe essere una cosa semplice, solo se la stessa azienda produttrice di quella meccanica, che già utilizzate, offre soluzioni più moderne: avrete così un aiuto in più per capire come fare e le dimensioni saranno le stesse.

In caso contrario sarà necessario dover fare delle piccole modifiche, aggiustando e aggiungendo spazio sulla porta o sulla cassa. Solitamente, le serrature magnetiche sono della stessa grandezza di quelle meccaniche, ma l’unica cosa che potrebbe creare seri problemi è la grandezza del magnete sulla porta. 

In generale la contropiastra classica con catenaccio meccanico è leggermente più piccola, vale a dire che dovrete togliere qualche centimetro dalla cassa della porta, provare a inserire il cosiddetto incontro magnetico e valutare se c’è bisogno di aggiungere ulteriori centimetri.

In quest’ottica, i centimetri, ma anche i millimetri, saranno fondamentali. Ciò vale in particolar modo se possedete porte, portoni o cancelli meno moderni, ma non volete rinunciare a questo tipo di serratura. 

Vi consigliamo, infine, di prendere bene le misure per il foro della chiave nel caso ci sia, per due motivazioni principali: facilitarvi la chiusura e rovinare il meno possibile sia la porta e sia la serratura magnetica. 

 

 

Serratura magnetica: vantaggi e svantaggi

Ora siete interessati ad acquistarne una, oppure siete ancora titubanti? In ogni caso, è meglio fare un riassunto della situazione, evidenziandone i punti di forza e di debolezza. Il principale vantaggio che deriva dall’utilizzo di una serratura magnetica per le porte interne è proprio la semplicità.

Con i due magneti (se non scegliete il modello con il catenaccio) il principio di funzionamento non prevede l’utilizzo di chiavi: in questo modo avrete un pensiero in meno. 

Poi, in particolare di notte, è necessario avere delle porte che non facciano troppi rumori. In questo caso, è proprio il materiale plastico con cui sono rivestiti i magneti, che funge da riduttore di attrito, aumentando il silenzio.

Un altro punto a favore è anche il prezzo: con poche decine di euro avrete una serratura nuova di zecca da usare nelle vostre porte interne. Questo, però, solo se non cercate grandi marchi.

Tuttavia, è proprio da questa ultima affermazione che si parte con gli eventuali svantaggi. Innanzitutto le serrature magnetiche non sono adatte a tutte le porte, ma è più consono utilizzarle per le varie porte delle stanze di casa. 

Un altro punto debole più evidente è il materiale plastico, che è interessante poiché riduce eventuali rumori, ma è altrettanto meno resistente rispetto alle versioni meccaniche con componenti in metallo.

Di conseguenza, questi prodotti saranno più propensi a rovinarsi in meno tempo, in particolar modo se utilizzati di frequente

 

 

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